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Forse il
sogno è di girare il mondocon un mezzo altamente performante
con uomini preparati, appassionati anche di avventura, con la
voglia di conoscere e farsi conoscere, scoprendo insieme nuove
frontiere con una meta comune: quella di percorrere la
via.
Eccoci in
Tunisia sulla barca mezzi e uomini iniziano a conoscersi. In
porto, a bordo di Penelope, la messa a punto e la verifica di
tutto e di tutti è continua. Il tempo dilatato scopre i limiti
di ognuno di noi e aumenta la
consapevolezza dei valori in campo, allontanando eventuali
presunzioni e facendo emergere le reali potenzialità.
Nasce così in me la voglia di crescere in specifiche
competenze. Penelope e il sogno hanno bisogno anche di questo. |
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