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Bepi Hoffe
r





 

Di Franco
Gadotti e Bepi Hoffer
07.09.75
(libro Brentei)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

Franco proseguendo a dx affronterà placca gialla, bloccandolo. Riuscirà a rientrare dalla situazione estrema, senza cadere.

 Primi salitori: Franco Gadotti e Giuseppe Hoffer  07.09. 1975 (Libro Brentei)

dolomiti: Gruppo di Brenta - versante ovest.
Cima Tosa - Versante Sud Ovest

Via delle Cascate

La direttiva della salita è data dal pilastro fra la via città di Brescia e la via Armani. La via è stata effettuata con cattivo tempo, da cui la denominazione di "via delle cascate". Roccia molto buona; chiodi usati (solo di sosta) e lasciati: 5: Altezza c.350 m. Difficoltà: V+.

Si percorre la grande cengia detritica fino a qualche metro a sinistra della verticale calata dal diedro terminale. Salire obliquando leggermente a sin. su roccia nera solidissima, traversare 5 m a destra e poi salire dritto per una fessurina (40 m,IV+).

Salire dapprima dritto(15m,V), poi verso destra fino alla base di un evidente strapiombo giallo (40m; V, poi III+).Salire al limite destro dello strapiombo, su rocce nere, traversare a sin. sopra il tetto, poi innalzarsi leggermente verso sin.(40m; V+, V). Spostarsi 4m a

sin... Cima Tosa- Per il pilastro sud ovest, dove si svolge la "via delle Cascate"superare dopo 10 m di salita un primo strapiombo e poi un secondo più difficile, per arrivare ad una comoda cengia (40m; V+). Spostarsi 5m a destra (ometto) e salire per una fessura, superando uno strapiombo giallo (40m; V+). Superare sulla sinistra uno strapiombo bagnato, poi entrare nel camino finale e salirlo, traversando 6m a sin. dove esso si chiude (40m.V). Salire diritto con difficoltà minori per paretine e diedri (40m: IV), poi continuare diritto oppure obliquando leggermente verso sinistra per arrivare alle roccette terminali. Con altri 200 m. di terreno facile (neve) si arriva in cima (ore 7 dall'attacco). 
 

A fianco Franco, superava in attraversata e con grande difficoltà la placca gialla, che resterà nei miei ricordi come un momento estremamente difficile per la sicurezza della cordata, dato che  si usavano i chiodi solo per gli ancoraggi di sosta.   Un po' provati  ma abbastanza soddisfatti arriviamo in vetta mentre sta nevicando. La nube, il grande rischio vissuto, e laAffronto il passaggio chiodandolo a dovere, ma dopo averlo superato,rinunceremo seguendo a sx una fessura meno diretta ma più sicura e meno difficile. lunga via di rientro, non ci consentono di gustare pienamente il nostro successo, che in seguito apprezzerò di più e insieme a Franco (che l'anno dopo, perderà la vita in montagna), rimarrà saldo nei miei ricordi.

 


 

Il veliero dei cieli
Nel silenzio guardo il panorama immobile sotto di me  
 

Cima Tosa
Atterraggio in vetta con paracadute  
 
Dolomiti di Brenta
Atterraggio in vetta con paracadute  
 
Dolomiti
di Brenta