...il vento, le onde e le montagne, sono sempre dalla parte dei navigatori e scalatori più abili.



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Quando soffia il maestrale, stare in porto non è male.

 

 

TURCHIA

Efeso o Kusadasi

Marina ottimo servito con professionalità anche per chi ha problemi tecnici. Protetto da numerosi vigilanti e anche da una rete con filo spinato. Dove c'è un marina non vi è possibilità di scegliere altri posti questo fa lievitare i costi che sono allineati a quelli occidentali. 

        

29 marzo 2009


 

Proveniamo da Pithagorion, dove in dogana abbiamo fatto l'uscita dalla Grecia; Passato il canale tra la Turchia e l'isola di Samos, spesso percorso da corrente contraria, cominciamo a bolinare fino al marina di Efeso. La città ha forte attrattiva turistica grazie al suo eccezionale sito archeologico che merita di essere visto. Una moltitudine di pulmini sostituiscono gli autobus, si fermano a richiesta del cliente servendo il sito archeologico distante pochi chilometri. Numerosi gli hotel, negozi e ristoranti.  

 


Port  Alacati Marina

03 aprile 2009  Siamo arrivati  ad Alacati a nord di Efeso dopo esserci fermati alla fonda per trascorrere la notte nella bella baia di Kormen Adasi,baia di Kormen Adasi, solitaria e ben riparata dai venti da nord. Il marina è in via di ultimazione; appena fuori stanno ultimando la costruzione di uno splendido residens con piscine e porto privato...Il paese di Alacati, è un pululare di nuove aziende commerciali, artigiane, cantieri edili, stradali, idrici ecc. Un casello autostradale, collega velocemente alle città più importanti; la Turchia non non sarà tutta così ma qua sulla costa impressiona lo sforzo per mettersi in linea con le opportunità che da il turismo. Rimarremo un paio di giorni aspettando  che calino i venti settentrionali, potremmo così percorrere, il canale formato dalla costa Turca e l'isola di Khios, senza "tribolare" con boline  strette. Questi turchi sono ben organizzati, a Efeso eravamo in un marina  con servizi che non abbiamo mai trovato da nessuna parte. Tutti salutano volentieri, mangiamo bene e spendiamo (a mangiare) pochissimo. Vi sono  locande come sulle isole greche, a gestione famigliare...fanno cose semplici, con tante verdure raccolte dal proprio orto. Stasera ho mangiato una pizza con una pasta finissima e cotta alla brace; l'ho digerita subito. Mi piace fermarmi e fare le cosette che ho voglia di fare: domani cerco un tecnico per collegare il GPS alla radio, poi cercherò di caricare la bombola del gas e imparare a caricarmela perchè solo in Grecia e raramente si trova chi fa questo lavoro!! Poi, armo la trinchetta perchè ci saranno parecchie boline da fare prima di arrivare al nord dell'Egeo. Abbiamo deciso definitivamente ,di non andare a Istambul, così resta più tempo per bighellonare. Abbiamo gia comprato i biglietti aerei, andata e ritorno, arriveremo a Milano il 14 maggio. A fine aprile verrà da noi il Carlo, (mio) di ritorno dall'Australia, rimarrà una quindicina di giorni, poi rientreremo insieme. Adesso vado a letto anch'io, mi aspetta un libro di navigazioni negli anni intorno al 1620, col commercio delle spezie, di naufragi e vite brevi...                                                                                              
 


    Isola di Samos                  Diario di bordo                 Isola Oinoussa