primomare di BASEITALIA ONLUS

A zonzo per le
coste Dalmate

"Se non ci fermiamo, se non stiamo seduti ad ascoltare la natura che ci circonda, non riusciremo mai a conoscere noi stessi e non conosceremo il mondo".......... e questo lo si può fare anche pescando e nel nostro equipaggio si può dire che siamo tutti pescatori ; naturalmente ci sono i professionisti ed i principianti e quando dico professionisti mi riferisco al marinaio Nino e ad Amedeo, anche se tutti abbiamo preso all'amo un pesciolino! Ed è stato quindi molto facile per l'equipaggio scegliere il regalo più adatto per il nostro generoso ed infaticabile pescatore nel giorno del suo compleanno : un mulinello forte e leggero ! Con un'allegra festicciola, cantando a squarciagola la canzoncina di rito ci siamo tutti un po' commossi ! Questo compleanno ci resterà nel cuore .Dimenticavo... ecco Nino al timone !



RACCONTO DI COME UN GRUPPO DI GIOVANI TRENTINI VARI E VARIOPINTI, A ZONZO PER LE COSTE DALMATE CAPITANATI DA BEPI E MARA, NUTRITI DA AMEDEO , COCCOLATI DA CARLA, SONO TORNATI SANI, SALVI E FELICI AI LORO AFFETTI CON UN NUOVO AMORE : IL MARE


	E' la prima settimana di settembre, il tempo è ancora estivo ed è arrivato un equipaggio decisamente "forte", fatto di veri marinai pieni di entusiasmo ..... ma anche con un incrollabile sostenitore della terra e dei cavalli che per tutta la durata del viaggio ci coinvolgerà in svariati tentativi per fargli cambiare idea ...ma nulla da fare :"barca e done...."ah ahi ahi !!! Parlo del simpaticissimo "noneso" Daniel 1 che l'ultimo giorno ci ha sorpreso tutti confessando di aver trascorso in barca giorni molto importanti per lui. Si parte subito ed il Capitano Bepi approfitta della novella skipper salita a bordo, Mara, che in varie occasioni dimostrerà al suo "maestro" quanto è diventata brava e sicura ....tanto da riuscire a "tirargli fuori" più di uno dei suoi rari e misurati complimenti fra gli applausi della ciurma. Il bel "fusto" che vedete vicino a Mara è Daniel 2, che dietro quegli occhialoni neri da "homme fatal" ha tirato fuori un sacco di disponibiltà e partecipazione a tutte le attività. Veramente amante del mare si tuffa e nuota come un pesce ed è anche un abile pescatore.
	Anche in barca si cucina, si fa il bucato, si fanno le pulizie , si lavano i piatti, si striglia la coperta e nessuno è esonerato dal contribuire, ma sapete qual è il compito più difficile da rispettare ? L'ORDINE .........Ma cosa dire del mitico Amedeo che è stato l'infaticabile cuore silenzioso e attento del gruppo che riusciva a tirare fuori il meglio di ognuno !

SE TI CAPITA L'OCCASIONE DI ANDARE IN BARCA, ALMENO UNA VOLTA VINCI LA PIGRIZIA E SALI ALL'ALBA IN COPERTA E GUARDA IL MARE. ALLORA TI SI APRIRANNO LE PORTE DEL CUORE E SENTIRAI LA TUA GIOIA VOLARE LONTANO SOPRA .QUELLA IMMENSITA'. POI CHIUDI GLI OCCHI ED ENTRERAI NEL SILENZIO DELLA TUA ANIMA E VORRAI SOLO AMORE INTORNO A TE.

Il nostro capitano è la nostra ancora di rispetto .... come dire che anche quando la barca fa acqua da tutte le parti, possiamo dormire sonni tranquilli ....a parte quel vizietto per il gioco d'azzardo che ci ha portato tutti al Casinò dove abbiamo perso pochi soldini ma prosciugato il buffet! Pensate che ci ha fatto fare anche un giretto nello spazio !

Eccoci tutti in mare a fare il bagnetto quotidiano : momenti di vero relax ottimi per uno scambio di sorrisi e che fanno crescere il buonumore e l'amicizia. Al centro si vede Stefania, sempre pronta a scendere in acqua ! Lei, unica ragazza del gruppo, ha portato una nota di dolcezza, simpatia ed entusiasmo ed è stata infaticabile nello scattare il " diario fotografico " di bordo immortalando i momenti più belli e significativi.

Ma si sa che come in alta montagna anche in mare il tempo può cambiare all'improvviso e così è stato anche per noi e sulla via del ritorno , improvvisamente un forte vento di bora ci ha impegnato in manovre perigliose ed in un ancoraggio insolito: non potendo entrare al nostro posto, il capitano ha deciso di ancorare la nostra "Lidia" al parcheggio destinato a rifornimento del carburante ed a furia di "cazza", "lasca", "lega", "gassa d'amante" ed

altre diavolerie che solo Mara capiva, abbiamo potuto gustarci una delle buone cenette di Amedeo e andare a nanna cullati dal vento che pian piano scemava..........

Qundo la settimana è giunta al termine, il forte vento ci ha fatto anticipare il rientro a Monfalcone; c'è nell'aria un po' di noia e nostalgia, allora si decide per un ultimo bagno a Sistiana. Siamo tutti pronti in costume da bagno e cerchiamo il punto più adatto per tuffarci ma ... che sorpresa!Giganti meduse rosa affiorano nell'acqua limpida e nuotano silenziose ed eleganti come preziosi lampadari di cristallo. Ma alla ciurma passa immediatamente il desiderio di nuotare con loro ed invece decide di ...pescarle ; non si vuole far loro del male ma solo vederle da vicino poi vengono immediatamente restituite al loro mare .....si alzano per l'ultima volta le vele e si ritorna con qualcosa in più da ricordare !