...il vento, le onde e le montagne, sono sempre dalla parte dei navigatori e scalatori più abili.



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Bepi Hoffe
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Il Dr. Renzo De Stefani primario all'ASL di TrentoCon il passare degli anni è sempre più evidente nellaletteraturainternazionale e nella pratica quotidiana che i percorsi riabilitavi riferiti a persone portatrici di disagi psichici importanti passano inevitabilmente attraverso 2 variabili fondamentali:

 


Le attività che maggiormente si sono rivelate negli anni utili a favorire i percorsi di cura delle persone con disagio psichico sono principalmente di 2 tipi, da un lato quelle legate a tutte le attività artistico-espressive, dall’altro quelle legate al mondo dello sport.Luraisanna sensibile amante della natura

VELA D'ALTURA


L'itinerario
:In Istria con tante veleggiate bagni e passeggiate 
Paola, durante il suo turno  in cucinadimenticandoci  dell'orologio perdendo la cognizione del tempo, fattore importante per rendere una crociera serena e senza stress.

 
Roberta in un tutt'uno con la natura conciglia alla  meditazione

Adriano capo ciurma ciurma

 

 

 

 



II gruppo di Paola impara a vivere il mare in barca a vela.
Alcuni sono veterani, altri sono alla loro prima esperienza nuove emozioni che viviamo tutti insieme.

Bepi Hoffer lo skipper di Baseitalia onlus

 

 

 

LO
SKIPPER

MAYCOL
Davidei
L'equipaggio: Luisella, Paola,Adriano,Marco,Davide

1.      Il coinvolgimento di attori diversi della comunità al fine di favorire l’integrazione sociale delle persone portatrici di disagio psichico e delle loro famiglie quale fattore fondamentale di integrazione sociale, determinate fondamentale nel miglioramento del decorso della malattia
2.
      L’utilizzo di attività normalmente presenti nel tessuto comunitario e la cui fruizione da parte di persone con disagio psichico produce un doppio beneficio: da un lato implementa naturalmente l’integrazione sociale, dall’altro porta a benefici diretti rispetto ai percorsi di cura che la persona sta seguendo

 

 

LInsieme allegri e spensieratia dimensione marina nella riabilitazione
Nell’ambito del rapporto sport salute mentale un capitolo del tutto particolare lo giocano le attività legate alla dimensione
marina e/o lacustre sia in relazione al significato che il rapporto uomo-acqua costituisce da sempre nello sviluppo umano,
sia in relazione agli stimoli particolari che questa dimensione offre ai rapporti inter e intra personali.
Non è un che vi siano state in Italia in questi ultimi anni una molteplicità di esperienze legate alla dimensione d’acqua che
 hanno visto la partecipazione di numeri sempre crescenti di persone appartamenti al mondo della salute mentale.

Oltre al nuoto che è evidentemente l’esperienza d’acqua di più facile fruizione un riscontro particolarmente interessante e proficuo ci è venuto dalla barca a vela.
LOttavio al timone, è il suo turno di guardia ’esperienza ci ha dimostrato che sia nella fase dell’apprendimento delle nozioni base che in quella della realizzazione di crociere le persone che vi prendono parte oltre a vivere un’esperienza sportiva si confrontano attivamente in una dimensione a forte significato gruppale (quella Anna compila la lista equipaggio da presentare alla frontieraell’equipaggio) che cresce nella condivisione di obiettivi comuni e soprattutto ‘impara’ nell’esperienza della crociera a vivere una dimen
sione di vicinanza interpersonale molto particolare e intensa.
È evidente come questi apprendimenti, utili in assoluto per chiunque, assumono per persone con disagio psichico un valore riabilitativo di particolare importanza.

Nell'esperienza della crociera si impara a vivere una dimensione di vicinanza interpersonale molto particolare e intensa, apprendimenti utili in assoluto per chiunque

                      
Roberta al carteggio e controllo della rottaL'equipaggio:Roberta, Anna, Katia, Ottavio, Daniele,  Massimo
L'itinerario:Istria Croata