...il vento, le onde e le montagne, sono sempre dalla parte dei navigatori e scalatori più abili.



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La nostra avventura era cominciata a Pola.
Diciamo che la crociera si è rivelata un'autentica festa.


impiegammo qualche giorno ad ingranare, eravamo tutti esuberanti e a volte esagerati. Per dare un'idea, penso che qualche componente la "ciurma" in una settimana non credo abbia dormito più di quindici ore, praticamente è come se avessero fatto due settimane di ferie. Pertanto tutto quello che è stato mangiato e bevuto va' considerato, ai fini statistici; su due settimane. A questo punto tutto quadra.

Diamo un passaggio ad un colombo

 

Pagina in allestimento
  • E' sera, scrivo per pubblicare sul mio sito anche questa importante esperienza; si importante esperienza perchè:

  • navigare per una settimana eseguendo un percorso discretamente lungo e, dovendo obbligatoriamente riportare la barca, è sempre un impegno che desta preoccupazione e, una continua valutazione del rischio. (cause meteo) Sanno tutti gli skipper, che basterebbero fare tre o quattro ore al giorno di navigazione, tanti bagni e, tutto è a posto. Ma io, noi, siamo abituati a impegnarci al massimo e, senza aver mai sbagliato, regalato bei ricordi.

  • per il rapporto umano, instauratosi tra di noi, andando d'accordo, stare bene insieme, in un posto così ristretto, si crea una energia talmente positiva da riempire tutti gli spazi vuoti che stanno dentro di te, per quasi tutta la giornata. Credo che questo non sia poco. Mara, oltre che essere un'artista suona bene la chitarra.

Il mio racconto è affrettato non posso restare una giornata a scrivere tutto, le cose che abbiamo vissuto restano dentro di noi. Nel descrivere la crociera sembrerebbe che ci fossimo soffermati troppo poco negli ambienti naturali, invece due o tre volte al giorno ci si fermava all'ancora, apprezzando quello che l'ambiente ci donava.
L'itinerario consisteva semplicemente nell'arrivare fino alle Isole Incoronate.

Partiti la domenica mattina da  Medulin abbiamo pranzato a Unije. Poi all'ancora all'Isola diTramonto all'isola di Premuda Premuda. Un indescrivibile tramonto ci accompagna fino all'oscurità. Il lunedì, presto, partiamo e all'Isola di Ist, facciamo rifornimento di acqua e di cambusa. Proseguiamo veloci, soffermandoci in una immersione presso uno dei tanti relitti. Andrea e Marco sono dei provetti sub. Poi è il momento ti fermarci in una baia a fare il solito bagnosull' Isola di Dugi Otok. Proseguiremo per fermarci a sera presso l'unico e, ottimo ristorante all'interno del parco delle Isole Kornati. Il giorno dopo, partiamo e arriviamo fino a Simuni presso l'Isola di Pag. La nostra barca è il Bavaria 44. Secondo me la barca migliore della produzione Bavaria. E' veloce e confortevole.

Il giorno dopo pranziamo a Novalja e, trascorriamo la notte al porto di Rab. Partiamo al mattino presto, abbiamo così il tempo per visitare delle baie all'Isola di Cres, poi con un buon vento arriviamo ad attraversare per le ore 17.00 il passaggio di Osor. A sera dopo aver  attraversato il Golfo del Quarnaro, arriviamo in fondo al Canale dei Tonni, dove passiamo una notte all'ancora al sicuro da ogni vento.
Il giorno dopo presso l'isola poco conosciuta facciamo uno dei più bei bagni della settimana.  

 

Il giorno della partenza, è arrivato anche Gigi. Beh! Lui, nel giro di poche ore si era inserito qualen amatissimo, intelligente compagno di ventura. Era arrivato a Pola in motocicletta, dopo aver mangiato con noi al ristorante del marina, proseguiva per il Porto Porrer, nella baia di Medulin,  dove avevamo appuntamento. Lui avrebbe affittato un bangalof per due, noi avremmo buttato l'ancora e, saremmo andati a terra a prenderlo con il tender.(gommone)
Infatti  tutto perfetto. Eravamo tutti
contenti, era la prima sera che alcuni di noi cenavano stando su una bellissima barca, ancorata nel bel mezzo di una deserta baia (a fine luglio)al momento di alzarci dal tavolo, il dondolio della
barca sembrava non farci stare erretti. Il rientro a terra nel cuore della notte con il Tender è stato molto divertente.